11. Maria e i pastori al Presepio

Pubblicato il 21 gennaio 2025 alle ore 08:51

1. - La Vergine era ancora assorta nella adorazione del Divin Pargoletto, allorché un Angelo apparve ad alcuni pastori che vegliavano sui loro greggi nei dintorni di Betlemme, annunziando loro la nascita del Redentore del mondo ed indirizzandoli alla grotta. A questo Angelo si unì una schiera interminabile di Spiriti celesti che, cantando gloria a Dio e pace agli uomini di buona volontà, si allontanarono per gli immensi spazi del cielo.

Quante meraviglie in quella notte! Ma a chi furono anzitutto rivelate? Ai pastorelli, perché semplici di cuore. Ecco la via sicura per partecipare alle gioie celesti: la semplicità. E' semplice chi, dinanzi ai voleri del Signore, non discute, né segue ciò che dicono o fanno gli altri, ma si affida completamente all'autorità di Dio che comanda, o

direttamente, o a mezzo dei suoi rappresentanti. E' questa la tua condotta, o sei facile a ragionare e criticare su quanto ti viene comandato?... Prega la Vergine che ti ottenga la semplicità dei pastorelli.

 

2. - Pronta ed efficace fu sempre l'adesione della Vergine ai voleri di Dio, né diversa fu la condotta dei pastori di Betlemme. Scomparsi gli Angeli, essi si avviarono senza indugio verso la grotta, e là trovarono quanto era stato lorodetto: un Bambino avvolto in poveri panni e posto in un presepio. Qual gioia per Maria nel mirare quei semplici

pastori dinanzi al Pargoletto dare segni di esultanza e nella loro rustichezza, stringersi attorno alla sua povera culla, fargli festa, prostrarsi a terra e adorarlo ! Ecco che comincia ad avere amici secondo il suo cuore...

Anima devota, fissa il tuo pensiero su quella scena e dimmi: sei tu nel numero degli amici di Gesù?... Per essere tale, alla semplicità del cuore devi unire la prontezza nell'operare. I pastorelli, udita la voce degli Angeli, si misero subito in cammino. Pensa che anche a te il Signore rivolge la sua parola, nei comandamenti, nelle leggi della Chiesa e nei doveri del tuo stato. Con che prontezza ubbidisci? Esamina le tue abitudini e risolvi di emendarti dove riconosci di mancare.

 

3. Maria gioì della gioia dei pastori. La loro candida amorevolezza, ogni loro parola, fu un balsamo soave al suo cuore materno, addolorato per quella natività così umile, e per il pensiero sugli oracoli del Messia. Sì, il pargoletto è il Salvatore, ma... sarà tradito, venduto e ucciso! Su di lui ricadranno tutte le iniquità degli uomini! La Vergine lo sa, né può dimenticarlo un solo momento!... Eppure la presenza di quelle anime semplici fu per lei di grande conforto.

Ma erano poche, come son troppo poche anche oggi le anime che, servendo fedelmente il Signore, consolano Maria!

Non potresti tu cercare altre anime che, unite a te nell'amore a Gesù, siano di sollievo alla Vergine?... Tra le tue conoscenze non ve ne sarebbe qualcuna? Presenta intanto a Maria questo tuo desiderio e invocando la sua protezione, pensa come realizzarlo.

 

PROPOSITO: Ubbidisci con semplicità ed evita ogni volontario difetto.

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