14. Maria e i Santi Magi

Pubblicato il 26 gennaio 2025 alle ore 11:36

1. Passati i primi giorni dalla nascita di Gesù, Giuseppe trovò nei dintorni di Betlemme per Maria e il divin Figlio, una abitazione meno incomoda. Frattanto, guidati da una stella prodigiosa, arrivarono dall'Oriente a Gerusalemme tre uomini scienziati, detti Magi, che chiesero ad Erode dove fosse nato il Re dei Giudei. "Abbiamo visto la sua stella, dissero, e siamo venuti per adorarlo" (Mt 2, 2).

La stella è l'ispirazione nel cuore. I Magi alla vista della stella, non tardarono ad interessarsi di Dio per consacrarsi ed unirsi a lui. Tu pure, anima devota, in momenti di fervore, hai avuto raggi più vivi che ti hanno fatto conoscere gli errori della dissipazione... E cosa hai fatto?... Sei stata in appresso pia raccolta? Riconoscendoti accidiosa nel servizio di Dio, ti sei poi data ad una vita di fervore, o sei rimasta quella di prima?... Ascolta le ispirazioni del Signore: Egli ti vuole più devota, più raccolta, più unita a lui... La stella ti chiama, e tu rispondi coi santi Magi:

Vengo, o Signore, per essere vostra!

 

2. - I Magi, seguendo le indicazioni avute, entrarono nella casa ove si trovavano Giuseppe, Maria e Gesù. La Vergine li accolse con grande bontà, disse loro tante cose del suo Gesù!! I Magi ascoltando la Madre, contemplando il Bambino, si sentirono illuminare la mente, infiammare il cuore, e prostrandosi a terra adorarono Gesù, vero Dio e vero Uomo.

Anima cristiana, sei realmente desiderosa di unirti al Signore? Troverai un grande aiuto nella materna accoglienza della Vergine. Chi meglio di lei può parlarti di Gesù e fartelo conoscere? Chi più di lei può accendere il tuo cuore di amore per bramare l'unione con Dio?... Ma qual è la tua devozione verso Maria SS.ma?... Cosa fai in suo onore?..;

Guarda la Vergine che ti sta dinanzi col suo Pargoletto tra le braccia per offrirtelo. Ti invita a farti avanti...

Coraggio, avvicinati; una sincera pietà verso la Vergine Maria ti assicura la perenne unione con Dio.

 

3. I Magi, aperti i loro tesori, offrirono in dono al Bambino i migliori prodotti delle loro terre: oro, incenso e mirra (Mt 2, 11); l’oro per onorarlo come Re, l'incenso per adorarlo come Dio e la mirra con la quale lo riconoscevanovero Uomo. Tali doni riempirono il cuore della Vergine di gioia e insieme di amarezza. Essi erano simboli, e Maria ne comprese bene il doloroso significato: Gesù è Re, ma si sacrificherà per i suoi sudditi. E' Dio, ma quante umiliazioni dovrà subire!... E' vero uomo, ma sarà trattato come l'ultimo della plebe!... Quale tremendo pensiero!

Penetra tu pure con la Vergine il significato di quei doni, e non potrai fare a meno di compatire questa affettuosissima Madre. Offri a Gesù i tuoi doni, per le mani di Maria: l'oro della tua carità, l'incenso delle tue fervorose preghiere, e la mirra della tua mortificazione. La sincera pietà verso la Vergine è amore al Signore; e la preghiera fervente e raccolta, l'immolazione dell'amor proprio saranno di vero conforto al suo cuore! La possiedi questa devozione a Maria?... Proponi di sforzarti per acquistarla e, con cuore contrito per le infedeltà passate, chiedi perdono ed aiuto.

 

PROPOSITO: Rinnova spesso, in giornata, l'offerta del tuo cuore a Maria.

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