27. Maria alle nozze di Cana

Pubblicato il 9 marzo 2025 alle ore 13:39

1. - Nulla tornava più gradito alla Vergine, dopo il distacco da Gesù, che vivere solitaria nella sua casetta di Nazareth. Il suo cuore era sempre rivolto al Figlio dal quale, sebbene lontana, si sentiva teneramente riamata. Mai la Vergine avrebbe rinunciato alla sua solitudine... Tuttavia, per non essere scortese, accettò di portarsi ad un convito nuziale in Cana di Galilea, al quale intervenne poi anche il suo Gesù che, assieme ai suoi discepoli, era stato invitato alle nozze. (Jo. 2, 1).

In tal modo, la Vergine insegna che la vita spirituale non va disgiunta dalla cortesia, né dalla gentilezza. L'anima devota sa benissimo che, in questo modo, la pietà più facilmente attrae e riesce cara agli altri, e che un contegno sgarbato è sempre mancanza di carità. Rifletti ora su te stessa: sei cortese, gioviale nel trattare coi tuoi prossimi oppure, nonostante una certa ostentata pietà, ti dimostri scontrosa, malinconica, e di cattivo umore?... Esamina il tuo contegno. In che cosa devi correggerti?

 

2 - I convitati erano già alla mensa nuziale. Gesù e Maria partecipavano cogli altri alle gioie innocenti di quella famiglia, quando sul finire del pranzo venne a mancare il vino, senza che al momento vi fosse modo di provvederne dell'altro, il che metteva gli sposi nel più triste imbarazzo. Appena la Vergine se ne accorse, piena di compassione per quei poveri sposi, pregò Gesù a provvedere con la sua onnipotenza; e Gesù, prodigiosamente, convertì dell'acqua in vino, (Jo. 3, 8)

E' proprio delle anime cortesi e delicate sentire nei loro cuori i mali altrui, sino ad affliggersene come fossero propri. La vita di sincera pietà deve portarti anche a questa delicatezza di cuore! E qual mezzo più efficace per acquistarlache coltivare una vera, profonda devozione alla SS. Vergine? Pensa a Maria, modesta nella persona, riservata nel portamento, prudente nelle parole, gentile nel tratto, sempre amabile... Oh, se ti rendessi abituale questa riflessione, rimarresti investita anche tu da questo contegno edificante!... Questo è un segno della vera devozione; ma che importanza vi hai dato?

 

3. - Poche furono le parole che, alle nozze di Cana, la Vergine rivolse a Gesù: "Non hanno più vino!" (Jo. 2, 3). Esse tuttavia rivelano subito tutta la sua tenera compassione verso gli sposi, per l'imbarazzo in cui si sarebbero trovati.

Così Maria dimostra che, se ha cuore di affliggersi per le pene riservate al Figlio suo, lo ha pure per compassionare i nostri mali. Quanta bontà in Maria!...

Questa compassione che la Vergine nutrì verso i miseri allorché viveva sulla terra, è ben maggiore ora che si trova in Cielo! Essa conosce i pericoli a cui tu pure vai esposta; sa che le anime sue figlie cadono in frequenti miserie spirituali, e per la sua grande misericordia non può dimenticare le loro necessità. Cosa brami di più per risolverti a praticare una sincera devozione verso Maria?... Presentati con fiducia al suo trono, pregala che interceda anche in favore dell'anima tua, e prometti di studiare ogni giorno le sue belle virtù.

 

PROPOSITO: Per amore della Vergine, sii oggi cortese con tutti.

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